La visita di medicina di montagna ha l’obiettivo di valutare le possibili reazioni dell’organismo al raggiungimento delle quote prefissate con particolare riguardo ai profili di ascesa ed eventuale acclimatazione.
Durante la visita vengono forniti consigli riguardanti vaccinazioni, equipaggiamento, terapia farmacologica preventiva, alimentazione e prevenzione di particolari problemi riguardanti l’alta quota, A completamento della visita, il test cardiopolmonare serve a valutare la capacità cardiorespiratoria integrata.
A CHI SI RIVOLGE:
- guide alpine ed alpinisti, soprattutto a coloro che svolgono frequenti e prolungate spedizioni ad altitudini elevate o estreme,
- sportivi che praticano attività, di tipo agonistico e non, in ambiente montano ed in alta quota,
- coloro che per motivi di carattere turistico, escursionistico o lavorativo progettino soggiorni prolungati in alta quota, comprese donne in gravidanza e bambini,
- pazienti con patologie croniche come ipertensione arteriosa, cardiopatie, diabete, broncopneumopatie, emicrania, epilessia che vogliono soggiornare a quote maggiori di 2000 mt,
- persone che hanno sofferto in passato di patologie legate all’alta quota.