Autore: Dr. Lorenzo Azzi
Il carcinoma del cavo orale rappresenta il 90% di tutti i tumori maligni della bocca. Purtroppo, nonostante i recenti progressi nell’ambito delle terapie oncologiche, i tassi di sopravvivenza a 5 anni rimangono modesti, intorno al 50%.
L’arma ancora più efficace contro questo tumore altamente invalidante resta la prevenzione, ovvero l’intercettazione di lesioni sospette o ad alto rischio di evoluzione maligna.
I fattori di rischio associati alla comparsa di questo tumore sono: il fumo e le altre forme di utilizzo del tabacco, il consumo eccessivo di alcolici, l’esposizione ad alcune polveri ambientali, carenze nutrizionali, un trattamento di radioterapia nella regione cervico-facciale effettuato nel passato. In alcuni casi, soprattutto per la zona del cavo orale posteriore (orofaringe), assume un ruolo importante l’infezione da parte del Virus del Papilloma Umano (HPV).
Sintomi che devono allertare il paziente e richiedere una visita dal dentista sono: la presenza di una lesione o di un’ulcera che non guarisce dopo due settimane, sanguinamento spontaneo da alcune parti della bocca, dolore nella zona della lingua o riduzione della sua mobilità, fastidio persistente sotto una protesi dentaria, la presenza di una placca bianca e/o rossa sui tessuti molli della bocca, un gonfiore persistente, dolore irradiato all’orecchio, durante la deglutizione o durante la masticazione.
Maggio è il mese della prevenzione dedicato alla lotta contro il carcinoma del cavo orale e dell’iniziativa dell’Oral Cancer Day, promossa dall’Associazione Nazionale dei Dentisti Italiani (ANDI).
Verranno quindi organizzate visite gratuite aperte ai cittadini interessati, previo appuntamento, da parte del reparto di odontoiatria di Meditel. La visita sarà condotta dal Patologo orale, un Odontoiatra esperto nella diagnosi e cura di tutte le malattie della bocca. L’iniziativa è rivolta a tutti i cittadini, ma è raccomandata per i soggetti esposti ai fattori di rischio.