Aiuta le tue ossa, a tavola con attività fisica e sole

Pubblicato il 11 Ottobre 2023

 

Autore: Dr. Giorgio Bordin

 

Nell’osteoporosi la massa minerale dell’osso è ridotta e l’osso è più fragile. Pensiamo che l’osso sia immutabile, come un’impalcatura in cemento, e invece è incessantemente rimodellato, se ne riassorbe una parte mentre se ne forma di nuovo in altre zone. Questo equilibrio è sbilanciato nell’osteoporosi e la massa ossea si impoverisce.

I fattori che intervengono positivamente su questo equilibrio sono molti e di diverso tipo: endocrini, alimentari, meccanici, farmacologici. Metterli in atto durante tutto l’arco della vita può contribuire significativamente a mantenere la miglior massa ossea possibile. Ecco i principali:

Introito alimentare di Calcio

700-800 mg al giorno almeno. Il calcio si trova nel latte e latticini, in parte anche nel pesce azzurro e in alcune acque minerali (o di rubinetto). Il latte non si impoverisce di calcio se è scremato o povero di grassi. Anche i prodotti senza lattosio mantengono il calcio (panna e burro ne sono privi).

Vitamina D

Fa assorbire il calcio e lo lega all’osso. Uova, fegato, latticini e alcuni pesci la contengono. Il nostro organismo la sintetizza se ci si espone al sole, ma meno efficacemente con l’aumento dell’età. Quindi per molti è utile un supplemento di vitamina D, da verificare con il proprio Medico di famiglia.

Attività fisica

Il carico meccanico dei muscoli sulle ossa le irrobustisce. Inoltre mantiene il fisico in forma, migliora la coordinazione, i riflessi e l’equilibrio e riduce il rischio di cadute. Contribuisce anche a mantenere un peso forma (con l’aiuto di una dieta adeguata), dato che sia la magrezza che l’obesità sono dannosi per l’osteoporosi, anche se per motivi diversi.

Limitare alcool e abolire il fumo

L’alcool in quantità eccessive incide sul metabolismo del calcio e dell’osso; 25 grammi di alcool sono il limite consigliato.

Il fumo non ha alcun effetto utile e i suoi effetti dannosi sono tali e tanti da non aver spazio per elencarli e del resto sono noti. Tra questi anche il rischio sia di osteoporosi che di fratture, e vale anche per gli ex fumatori. Pertanto occorre darci un taglio alla svelta. È come un’assicurazione sul futuro, l’unica che fa anche risparmiare soldi.